presentazione sede museale attività espositiva collezione :: Calabria Citra :: Raffaele Lombardi Satriani > sezioni museali pinacoteca sezione folklorica ''L'emigrazione'' 'L'artigianato' 'L'immigrazione' : arbëreshë : Valdesi : Zingari Agricoltura e pastorizia Casa contadina Costumi popolari calabresi Filatura e tessitura Vita religiosa e sociale servizi bibliografia Rende   Zingari Originari delle regioni nord-occidentali dell'India, a partire dall'ano 1000 d.C. gli Zingari si spostano, con successive ondate migratorie, dapprima verso il nord-Africa e poi in Europa. Probabilmente giunsero in Calabria nel XV secolo. Si dividevano in due grandi rami: quello dei Rom, allevatori di cavalli (Lovara) e calderai (Kalderash), e quello dei Sinti, artisti ambulanti. La popolazione locale fin dal principio ha nutrito nei loro confronti più di un pregiudizio, vuoi per l'origine incerta, vuoi per i comportamenti illegali cui ricorrevano spesso per sopravvivere. Le comunità esistenti oggi in Calabria sono diventate, quasi tutte, sedentarie o semisedentarie e appartengono tutte al gruppo dei Rom. La maggior parte di esse ha perso ogni contatto con la cultura originaria e conserva solo pochissimi vocaboli, spesso corrotti dai dialetti locali, e pochissime usanze. Consistenti nuclei di zingari sono presenti in provincia di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Cosenza e Reggio Calabria.