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Rossano
  La Pietà

La Pietà è una bellissima tavola a fondo oro, raffigurante la Vergine che regge il Cristo morto, collocata fino al 1705 su uno degli altari della Cattedrale della Achiropita.

Da quanto è ancora possibile leggere nella parte inferiore del dipinto [AN...D(E) PAVIA], l'opera fu eseguita da Andrea Pavia e commissionata da Giovanni Battista de' Lagni, vescovo dal 1493 al 1505, come si rileva dagli stemmi posti agli angoli inferiori.

Essa può inserirsi a pieno titolo in quel filone culturale di matrice bizantina, il filone cretese, ampiamente documentato nella Calabria del Cinquecento.

Le figure, inscritte idealmente in una figura geometrica a forma di piramide, si stagliano su una roccia a calanchi, ornata da piccoli arbusti, fiori e cespugli spinosi. Il fondo d'oro, simbolo della dimensione paradisiaca, fa emergere in tutto il loro splendore i colori delle figure.

La Vergine è raffigurata col volto rivolto verso il Figlio nudo, che giace sulle sue ginocchia, nel gesto di reggergli il capo con la mano destra. Indossa una veste azzurra e un manto purpureo con bordature in oro su cui brillano tre stelle, simbolo della sua verginità (prima, durante e dopo il parto).

Ai lati della Vergine due Angeli, che si strappano le vesti e i capelli, manifestano il dolore per la morte del Cristo. Il corpo di quest'ultimo, ancorché ritratto in posizione rigida, lascia trasparire nell'espressione del volto tutto il dolore della Passione. I tituli, in parte in latino, in parte in greco, sono marcati in rosso.
La Pietà
tavola su fondo oro, XV secolo, cm 69x59

 
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