Presentazione della ricerca I villaggi della Riforma Agraria in Sila di A.Veltri, M. Veltri, N. Romeo, E.Valente, S.Vivona pubblicata nella Rivista calabrese di storia del 900
Gli insediamenti sorti in Sila grazie alla legge Sila ed alla Riforma agraria della prima metà del Novecento impressero un segno indelebile sul paesaggio contribuendo, anche in termini antropologici, al mutamento del territorio. Nel tempo i villaggi hanno mostrato segni di decadimento sia per l’esiguità degli appezzamenti di terreno assegnati sia per il permanere di difficili condizioni di isolamento che, insieme agli indirizzi di politica industriale, hanno favorito i processi migratori. Recenti interventi legislativi hanno stimolato la ripresa di attività nei villaggi, come è riscontrato da interviste nell’area campione presa in esame nello studio. Un’area ad elevato interesse agricolo, turistico, storico-culturale-paesaggistico, che permane con problemi di sviluppo.
Con Massimo Veltri intervengono Domenico Cersosimo, economista e Enzo Ciconte, docente di storia delle mafie italiane all’Università di Pavia